Dichiarazione dei redditi 2024: l’imposta di riallineamento del magazzino

Con Provvedimento n 68687 del 28 febbraio l’agenzia delle entrate h approvato il Modello redditi PF 2024 e le relative istruzioni.

Tra le novità si segnala nel quadro RQ del Modello redditi PF 3 è stata inserita la sezione XXVII dedicata all’imposta sostitutiva sulle esistenze iniziali dei beni introducendo l’imposta di riallineamento del magazzino per le imprese che non adottano i principi contabili internazionali (IAS/IFRS).

Cosa significa?

Le imprese che non applicano i principi contabili internazionali hanno la possibilità di adeguare ai fini fiscali i valori delle rimanenze iniziali di magazzino al 31 dicembre 2023, utilizzando metodi diversi che possono comportare il pagamento di imposte differenti.

I metodi di riallineamento sono:

  • Eliminazione delle esistenze iniziali di quantità o valori superiori a quelli effettivi.
  • Iscrizione delle esistenze iniziali in precedenza omesse.
  • Riduzione del valore delle rimanenze iniziali.

Qual è l’imposta da pagare?

L’adeguamento è condizionato al pagamento di:

  • Un’imposta sostitutiva dell’IRPEF, dell’IRES e dell’IRAP pari al 18% sulla differenza tra il valore calcolato con le modalità indicate e il valore eliminato dal bilancio.
  • IVA sul valore eliminato, maggiorato di un coefficiente da stabilire per tipologia di attività.

Le imposte (IVA e sostitutiva) si versano in due rate di pari importo entro il termine per il versamento a saldo delle imposte relative al 2023. o entro il termine di versamento della seconda o unica rata dell’acconto delle imposte sui redditi riferita al 2024.

Come si presenta la dichiarazione?

L’imposta di riallineamento del magazzino si presenta nel quadro RQ del modello Redditi 2024.

L’obiettivo è quello di armonizzare i valori di bilancio con quelli fiscali, migliorando la trasparenza e l’affidabilità dei bilanci delle imprese. La scelta di riallineare i valori di magazzino va valutata caso per caso, in considerazione della specifica situazione aziendale e delle implicazioni fiscali.

Il ruolo del dottor Commercialista

La dichiarazione dei redditi 2024 presenta diverse novità, tra cui l’imposta di riallineamento del magazzino. In questo contesto, il ruolo del Commercialista assume un’importanza ancora maggiore.

Un Commercialista può:

  • Fornire assistenza nella compilazione della dichiarazione, garantendo la correttezza dei dati e il rispetto delle scadenze.
  • Consigliare il contribuente sulle migliori opzioni fiscali per la sua specifica situazione, tenendo conto anche delle novità introdotte.
  • Valutare la convenienza di riallineare i valori di magazzino e assistere l’impresa nella scelta del metodo più opportuno.
  • Gestire eventuali controversie con l’Agenzia delle Entrate.

Rivolgersi a un Commercialista può essere un investimento utile per evitare errori e sanzioni, e per ottenere il massimo dalle proprie imposte.

 

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