Al momento stai visualizzando Le attività sportive per i giovani saranno pagate dallo Stato

Le attività sportive per i giovani saranno pagate dallo Stato

Attività sportive pagate dallo stato per i giovani 

Nel 2020 saranno molte le misure finalizzate a garantire le attività sportive per i minori, in particolare quelli appartenenti a nuclei familiari a basso reddito. Dal nuovo progetto “Sport di tutti”, finanziato da Sport e salute le cui domande dovranno essere inviate entro il 16 gennaio, alle norme per i centri sportivi scolastici nelle scuole primarie passando per il Fondo unico a sostegno del potenziamento del movimento sportivo italiano, l’anno che è appena iniziato vedrà lo stato finanziare una serie di attività con l’obiettivo di combattere l’obesità infantile e di permettere l’accesso allo sport a tutti i giovani italiani.

Il progetto prevede lo svolgimento di attività sportiva pomeridiana, offerta gratuitamente a bambini di età compresa tra i 5 ed i 18 anni, che appartengono a famiglie che si trovano in condizioni economiche e sociali difficili, attraverso l’intervento delle Associazioni e Società sportive dilettantistiche presenti sul territorio. Questa iniziativa è stata lanciata da Sport e salute, la nuova società responsabile del finanziamento delle federazioni sportive, lo scorso novembre.

Dal prossimo anno anche gli istituti di formazione primaria potranno costituire dei Centri sportivi scolastici nei quali gli alunni avranno la possibilità di esercitare gratuitamente fino a 6 ore di pratica sportiva alla settimana. Questa opportunità, fino a oggi era concessa solo alle scuole secondarie. I Centri sportivi scolastici potranno essere costituiti secondo le modalità proprie degli Enti del terzo settore.

Con la legge di bilancio per il 2018, Co. 369 Art. 1 è stato stabilito che, per sostenere il potenziamento del movimento sportivo italiano, è istituito presso l’Ufficio per lo sport della presidenza del Consiglio dei ministri un apposito fondo denominato “Fondo unico a sostegno del potenziamento del movimento sportivo italiano”.

Le risorse attribuite sono:

  • 12 milioni di euro per l’anno 2018,
  • 7 milioni di euro per l’anno 2019,
  • 8,2 milioni di euro per l’anno 2020
  • 10,5 milioni di euro a decorrere dall’anno 2021.

Tra gli obiettivi, quello di garantire il diritto all’esercizio della pratica sportiva quale insopprimibile forma di svolgimento della personalità del minore.

REQUISITI PER ACCEDERE

Per accedere non sarà necessario avere la residenza in Italia.

Ecco i requisiti di cui essere in possesso per accedere:

  • l’età compresa tra i 5 e i 18 anni
  • dichiarazione Isee, i cui valori saranno usati per stilare la lista dei destinatari. Ai nuclei con Isee fino a 7.500 euro, ad esempio, verranno assegnati 5 punti, per quelli fino a 12.000 euro saranno assegnati 4 punti. Sopra i 20.000 euro, verrà assegnato 1 punto
  • particolarmente avvantaggiati sono i giovani segnalati dai servizi sociali, che non dovranno presentare l’Isee e avranno 9 punti a disposizione

PRESENTARE LA DOMANDA

La domanda dovrà essere compilata on-line, utilizzando il form disponibile sull’area dedicata area.sportditutti.it oppure compilata e presentata presso le Asd prescelte, o presso le strutture territoriali di Sport e salute di competenza.

Scadenza fino alle ore 16.00 del 16 gennaio 2020.

 

Lascia un commento