La prevenzione della crisi d’impresa è un tema di crescente rilevanza, soprattutto alla luce delle recenti normative che impongono alle aziende di dotarsi di strumenti adeguati per monitorare la propria salute finanziaria e individuare tempestivamente i segnali di allarme. Vediamo quindi alcuni strumenti fondamentali da prendere in considerazione per prevenire la crisi d’impresa.
Strumenti di pianificazione e controllo
- Budget di Tesoreria: è lo strumento essenziale per monitorare i flussi di cassa, prevedere eventuali squilibri e garantire la liquidità necessaria all’azienda.
- Piano Industriale: definisce gli obiettivi strategici dell’azienda, le azioni necessarie per raggiungerli e le risorse richieste. È una bussola che orienta le scelte aziendali e permette di valutare costantemente l’allineamento con gli obiettivi.
- Prospetto Cash Flow: simile al budget di tesoreria, offre una visione più dettagliata dei flussi di cassa, suddivisi per tipologia (operativi, di investimento, di finanziamento).
- Organigramma: definisce la struttura organizzativa dell’azienda, le responsabilità dei singoli ruoli e le linee di reporting. Un organigramma chiaro e aggiornato facilita la comunicazione interna e ottimizza i processi decisionali.
- Mansionario: descrive le mansioni e le responsabilità di ciascun dipendente, garantendo una chiara definizione dei ruoli e evitando sovrapposizioni o lacune.
Analisi e monitoraggio: strumenti
- Analisi di bilancio: consente di valutare la performance economica e finanziaria dell’azienda, identificando eventuali trend negativi o aree di miglioramento.
- Key Performance Indicators (KPI): sono indicatori chiave di performance che permettono di misurare i progressi verso gli obiettivi strategici e di individuare tempestivamente eventuali deviazioni.
- Cruscotti di controllo: sono strumenti visivi che sintetizzano i principali indicatori di performance, facilitando il monitoraggio della situazione aziendale.
- Simulazioni: consentono di valutare l’impatto di diverse scelte strategiche sulla performance aziendale, permettendo di prendere decisioni più informate.
Strumenti normativi
- Allerta interna: un meccanismo interno che permette di individuare tempestivamente i segnali di crisi e di attivare le procedure necessarie per affrontarla.
- Composizione negoziata della crisi: uno strumento previsto dal Codice della Crisi d’Impresa che consente alle aziende in difficoltà di avviare una procedura di composizione assistita con i creditori, al fine di evitare il fallimento.
Altri strumenti utili
- Sistemi informativi: software e piattaforme che supportano la raccolta, l’analisi e la gestione dei dati aziendali.
- Consulenza esterna: l’ausilio di esperti può essere fondamentale per affrontare situazioni complesse e per implementare nuove strategie.
L’importanza della sinergia tra questi strumenti
Da non tralasciare l’importanza della sinergia tra questi strumenti: l’efficacia della prevenzione della crisi dipende, infatti, dalla capacità di integrare questi strumenti in un sistema di controllo e gestione aziendale coerente. È fondamentale, inoltre, che i dati raccolti siano accurati e aggiornati, e che le analisi siano svolte con regolarità.
Normativa di riferimento
Il Codice della Crisi d’Impresa (D.Lgs. 14/2019) ha introdotto una serie di novità importanti in materia di prevenzione e gestione della crisi d’impresa, definendo i principali strumenti e le responsabilità dei soggetti coinvolti.
Conclusione
In conclusione, la scelta degli strumenti più adatti dipende dalle dimensioni e dalle caratteristiche specifiche di ciascuna azienda. È fondamentale che la direzione aziendale sia consapevole dell’importanza della prevenzione della crisi e che si doti degli strumenti necessari per monitorare costantemente la salute finanziaria dell’impresa.