L’obbligo di fatturazione elettronica sarà dapprima introdotto (art. 1 co. 909, 916 e 917) per le cessioni di benzina o di gasolio destinati ad essere utilizzati come carburanti per motori e per le prestazioni rese da soggetti subappaltatori nei confronti dell’appaltatore principale nel quadro di un contratto di appalto di lavori, servizi o forniture stipulato con una amministrazione pubblica.
L’obbligo di fatturazione elettronica sarà successivamente esteso a tutte le
cessioni di beni e prestazioni di servizi tra imprese e verso i consumatori finali.
Le fatture elettroniche saranno veicolate attraverso il Sistema di Interscambio
(SdI), gestito dall’Agenzia delle Entrate, attualmente in uso per la fatturazione
elettronica nei confronti della pubblica Amministrazione.
Sono esonerati dall’obbligo di fatturazione elettronica i soggetti che rientrano
nel cosiddetto “regime di vantaggio” di cui all’art. 27, commi 1 e 2, del
decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98 e quelli che applicano il regime forfettario di
cui all’art. 1, commi 54 a 89, della legge 23 dicembre 2014, n. 190.
A seguito dell’introduzione della fatturazione elettronica, è prevista
l’abrogazione della carta carburante di cui all’articolo 2 della legge 21 febbraio
1977, n. 31; parimenti, è prevista l’abrogazione, a partire dal 1° gennaio
2019 l’articolo 21 del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con
modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 12.
Per i soggetti passivi dell’IVA esercenti arti e professioni e per le imprese
ammesse al regime di contabilità semplificata sono previste ulteriori
semplificazioni contabili e amministrative, che saranno disciplinate da un
provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate. Per i soggetti sopra
indicati, infine, viene meno l’obbligo di tenuta dei registri di cui agli articoli 23 e
25 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633.
Aumentare la capacità dell’amministrazione di prevenire e contrastare
efficacemente l’evasione fiscale e le frodi IVA, ed incentivare l’adempimento
spontaneo.
L’Agenzia delle entrate disporrà in tempo reale di tutte le informazioni
contenute nelle fatture emesse e ricevute dagli operatori economici e potrà
effettuare un controllo tempestivo e automatico della corrispondenza tra l’IVA
dichiarata e pagata e le fatture emesse e ricevute.
L’obbligo di fatturazione elettronica promuoverà la digitalizzazione e la semplificazione amministrativa, efficientando i processi gestionali delle imprese, rendendole più competitive e trasparenti.
A partire dal 1° luglio 2018 la fatturazione elettronica sarà obbligatoria per:
Dal 1° gennaio 2019 l’obbligo sarà esteso a tutte le cessioni di beni e
prestazioni di servizi tra imprese e verso i consumatori finali.
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