Con la pubblicazione del D.L. nr. 193 del 22 ottobre 2016 è stata decretata la sanatoria delle cartelle esattoriali (art. 6).
Perciò, sono cancellate le sanzioni e gli interessi di tardivo versamento e di mora applicati con uno sconto che può raggiungere il 35% del debito Equitalia. Oltre, alla sospensione di ogni azione esecutiva in essere.
Il decreto prevede, in sostanza, la rottamazione dei ruoli per:
emessi dal 2000 al 2015.
Restano esclusi dalla rottamazionee:
Pertanto, le somme dovute all’agente della riscossione restano:
Il contribuente interessato alla sanatoria dovrà presentare istanza all’agente della riscossione (Equitalia) entro il prossimo 22 gennaio 2017 (90 giorni dalla pubblicazione del D.L. in Gazzetta Ufficiale del 24 ottobre 2016) indicando le modalità di pagamento ed il numero di rate preferito (unica soluzione ovvero 4 rate trimestrali).
Si avvere che il mancato, insufficiente o tardivo pagamento della prima rata ovvero di una sola rata successiva comporta la decadenza dalla rottamazione ed il ripristino della situazione ex-ante (ovviamente, al netto di quanto già versato). Senza poter accedere ad un’ulteriore rateazione.
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