Dal 2017 le future mamme ricevono 800 euro al settimo mese di gravidanza.

 

La Legge di Bilancio per il 2017 (Tit. III, Cap. I, artt. 47-50) contiene diverse novità riguardo la tutela della genitorialità.

 

L’art. 48, in aggiunta al bonus bebè del 2015, introduce il cd. “premio alla nascita”, uno speciale bonus del valore di 800 euro che le future mamme potranno richiedere all’INPS al compimento del settimo mese di gravidanza o all’atto dell’adozione. L’erogazione (in unica soluzione) è prevista a decorrere dal 1° gennaio 2017 e a livello fiscale non sarà interessato il reddito complessivo (art. 8 DPR nr. 917/1986).

 

Andando a ritroso, ricordiamo che il bonus bebè fu introdotto con la Legge di Stabilità 2015 (art. 1 co. 125-129), prevedendo per ogni figlio nato o adottato dal 1° gennaio 2015 fino al 31 dicembre 2017, un assegno annuo di 960 euro erogato su base mensile a partire dal mese di nascita o adozione. L’assegno è garantito fino al compimento del terzo anno di età ovvero del terzo anno di adozione nel nucleo familiare (figli di cittadini italiani o di uno Stato europeo o figli di cittadini extracomunitari residenti in Italia e con permesso di soggiorno).

 

Condizione necessaria per ottenere il beneficio è che il nucleo familiare abbia una situazione economica corrispondente a un valore ISEE non superiore a 25.000 euro annui (DPCM 5/12/2013 nr. 159). Nei casi di valore dell’indicatore ISEE non superiore a 7.000 euro l’assegno è raddoppiato (1.920 euro).

 

Novità importanti giungono anche sul fronte del congedo obbligatorio per il padre lavoratore.
L’art. 8 co. 2 prevede la proroga al 2017: il congedo passa da 1 a 2 giorni fruibili anche in via non continuativa e deve essere goduto entro i cinque mesi dalla nascita del figlio.

 

Ulteriori agevolazioni per le famiglie sono rappresentate dal “bonus nido” e dal “voucher asili nido”. Il primo è un buono di 1.000 euro annui previsto per i nati dal 2016 e utilizzabile a partire dal 2017 per l’iscrizione in asili nido pubblici o privati. Il voucher, invece, è un contributo economico (prorogato fino al 2018) concesso alla madre lavoratrice in sostituzione (anche parziale) del congedo parentale.

 

In particolare, il bonus nido (corrisposto in 11 mensilità da circa 90,90 euro ai nati nel 2016 per massimo 3 anni) consente il pagamento delle rette agli asili nido. Per l’erogazione da parte dell’INPS è necessario effettuare richiesta presentando idonea documentazione che giustifichi l’iscrizione del figlio in strutture pubbliche o private.

 

Viceversa, il voucher consiste in una proroga delle disposizioni attuate con la Riforma Fornero (art. 4, co. 24, lett. b), L. nr. 92/2012) attraverso le quali la madre lavoratrice ha la possibilità di richiedere, al termine del congedo di maternità e in alternativa al congedo parentale, un buono da spendere per servizi di baby-sitting (sia su rete pubblica che presso privati accreditati) nel periodo degli undici mesi dal congedo obbligatorio.
Il contributo (erogato in buoni lavoro in caso di rete pubblica o corrisposto direttamente alla struttura privata accreditata) prevede un importo massimo di 600 euro mensili e viene riconosciuto per un periodo complessivo non superiore a sei mesi (tre mesi se iscritta alla gestione separata e in misura riproporzionata se part-time).

Post recenti

Fringe Benefit Auto Aziendali 2025: Nuove Regole di Valorizzazione e Tracciabilità

La Legge di Bilancio 2025 (L. n. 207/2024) ha introdotto significative modifiche alla disciplina fiscale…

2 giorni ago

Plusvalenza Immobiliari: Come si Calcola la Tassazione sulle Vendite entro 5 anni

Se stai pensando di vendere casa entro cinque anni dall'acquisto, devi conoscere le regole sulla…

4 giorni ago

Intelligenza Artificiale ed Assetti Aziendali: Arrivano le Linee Guida del Ministero del Lavoro

Il crescente impatto dell'Intelligenza Artificiale (IA) sta ridefinendo il panorama lavorativo, offrendo opportunità senza precedenti…

1 settimana ago

L’Importanza Vitale degli Adeguati Assetti Aziendali e della Loro Verifica Periodica: Una Guida Strategica per il Successo Sostenibile

Nel complesso scenario economico attuale, caratterizzato da incertezza e rapido cambiamento, la solidità e la…

1 settimana ago

L’IMPORTANZA DEGLI ASSETTI ORGANIZZATIVI ADEGUATI: PREVENZIONE DEI REATI SOCIETARI E TUTELA DEGLI AMMINISTRATORI

La recente giurisprudenza della Cassazione penale ha posto l'accento sull'importanza cruciale dell'adozione di adeguati assetti…

2 settimane ago

Vendita on-line: è attività di impresa quando abituale

Quanto la vendita on-line implicata l'apertura della partita IVA poiché ritenuta attività d'impresa? Ora, lo…

2 settimane ago