L’INAIL finanzia le microimprese e le piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli, in possesso della qualifica di imprenditore agricolo di cui all’art. 2135 cod.civ. e titolari di partita IVA in campo agricolo.
La qualifica deve corrispondere a una tra:
Con l’Avviso pubblico Isi Agricoltura 2016 l’Inail mette a disposizione per la Regione Puglia € 5.055.699,00 suddivisi in due assi di finanziamento differenziati in base ai destinatari:
Si tratta di finanziamenti a fondo perduto, assegnati fino a esaurimento delle risorse disponibili, secondo l’ordine cronologico di ricezione delle domande.
Sono ammissibili a contributo i progetti di acquisto o noleggio con patto di acquisto di trattori agricoli o forestali o di macchine agricoli e forestali.
I macchinari e le attrezzature ammissibili a finanziamento devono determinare una riduzione concreta delle emissioni inquinanti, garantendo altresì un aumento di produttività pari o superiore al 25%, anche attraverso l’automazione di fasi di lavoro precedentemente svolte manualmente e, al contempo, devono assicurare un miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori attraverso una riduzione del rischio rumore sia nei confronti dell’operatore che rispetto all’ambiente.
Per la Regione Puglia i fondi complessivamente stanziati sono pari a € 5.055.699,00.
Il contributo è pari al 40% dell’investimento (50% per gli imprenditori giovani agricoltori), per un massimo di € 60.000,00 ed un minimo di euro 1.000,00.
L’erogazione del contributo avviene in seguito alla verifica Tecnico Amministrativa e alla realizzazione del progetto.
Gli aiuti possono essere cumulati:
Gli aiuti non sono cumulabili con aiuti de minimis relativamente agli stessi costi
ammissibili, se tale cumulo porta a un’intensità di aiuto superiore alle percentuali predette.
Le imprese destinatarie dei contributi di cui all’Asse 1 devono avere al loro interno la presenza di giovani agricoltori come di seguito indicato:
Le imprese possono presentare una sola domanda in una sola Regione o Provincia autonoma e per un solo asse di finanziamento.
L’impresa il cui progetto comporti un contributo di ammontare pari o superiore a € 30.000 potrà richiedere un’anticipo fino al 50% dell’importo del contributo.
La presentazione delle domanda avverrà “a sportello”, con la doppia fase informatica di invio:
L’articolo 3, comma 3, del CCII stabilisce il contenuto essenziale delle misure per rilevare tempestivamente…
L’articolo 3, comma 3, del CCII stabilisce il contenuto essenziale delle misure per rilevare tempestivamente…
Esiste un indicatore capace da solo di monitorare l'equilibrio aziendale di un'impresa? Il Codice della…
La detrazione per familiari a carico rappresenta un importante beneficio fiscale per i contribuenti italiani.…
Dalla Legge di Bilancio 2023 (Legge n. 197/2022) è stata introdotta una tassazione agevolata al…
Detrazione in 10 rate per le spese del 2022 Introdotta una novità importante per il…