
Anatocismo: quando nasce e come affrontarlo
Il termine anatocismo deriva dal greco tokis (interessi, usura) e ana (nuovo, di nuovo) e sta a significare letteralmente “nuovi interessi”. E’ una pratica in base alla quale gli interessi maturati in un certo periodo concorrono all’aumento del debito complessivo, producendo per il periodo successivo ulteriori e maggiori interessi. In sostanza, gli interessi generano ulteriori

Regime Forfettario: cause di esclusione
Il legislatore ha stabilito diverse cause di esclusione dei contribuenti che vogliono adottare il regime forfettario. Alcune di queste, ad esempio, impediscono l’accesso al regime ai contribuenti che si avvalgono dei regimi IVA speciali, oppure a quei soggetti che hanno conseguito redditi di lavoro dipendente o assimilati per importo superiore a 30.000 euro, o

Il regime Forfettario: cosa cambia rispetto al passato
Il nuovo Regime Forfettario è stato introdotto nell’ordinamento italiano con la Legge di stabilità 2015, ed è destinato agli operatori economici di ridotte dimensioni. Tale regime prevede rilevanti semplificazioni ai fini IVA e ai fini contabili, nonché un’aliquota sostitutiva diversa da quelle ordinariamente previste. Con la Legge di Stabilità 2015, il legislatore ha sostituito

Vendite straordinarie e comunicazione preventiva al Comune
Un centro commerciale operante prevalentemente nel settore dell’abbigliamento e dei prodotti per la casa, ha comunicato la chiusura del punto vendita proponendo, per l’occasione, forti sconti. Il centro commerciale è stato sanzionato per la mancata comunicazione preventiva prevista per le vendite straordinarie. E’ corretto? Ai sensi dell’art. 15, D. Lgs. nr.114/98, per vendite straordinarie si

Rottamazione Cartelle di Pagamento
Nella prossima Legge di Stabilità 2017 potrebbe arrivare il tanto atteso “condono esattoriale”. Infatti, il governo sta valutando di conciliare la necessità di battere cassa in cambio di uno sconto sulle cartelle di pagamento. In sostanza, per i debiti iscritti a ruolo fino a 100.000 euro si potrebbero aprire le porte di una sorta di

Dichiarazione UNICO Oltre il 30 Settembre
La dichiarazione dei redditi non presentata all’amministrazione finanziaria entro il 30 settembre può essere presentata entro i successivi 90 giorni. L’art. 2 co. 7 D.P.R. nr. 322/98, stabilisce che “sono considerate valide le dichiarazioni presentate entro novanta giorni dalla scadenza del termine, salva restando l’applicazione delle sanzioni amministrative per il ritardo”. Perciò, se inviata entro

Gite e Viaggi Organizzati da Associazioni
L’organizzazione di gite e viaggi è attività riservata dalla legge alle sole agenzia di viaggi e tour operator. La Legge nr. 135/2001, di riforma della Legge-quadro nr. 217/83, all’art. 7 co.1 stabilisce che “sono imprese turistiche quelle che esercitano attività economiche, organizzate per la produzione, la commercializzazione, l’intermediazione e la gestione di prodotti, di servizi,

Voucher: Nuove Regole di Comunicazione
Per prestazioni occasionali di tipo accessorio, si intendono quelle prestazioni lavorative definite accessorie in quanto non riconducibili a forme tipiche di contratto di lavoro, sebbene è assicurato ai prestatori di lavoro delle minime tutele previdenziali ed assicurative. Il D. Lgs. nr. 81/2015 (art. 48, co, 1) ha elevato a 7.000 euro netti (lordo 9.333 euro)

Detrazioni Fiscali per Figli a Carico
Sono considerati a carico i familiari che nel periodo d’imposta in questione hanno percepito redditi (ovunque prodotti e di qualunque natura reddituale) non superiore a 2.840,51 euro al lordo degli oneri deducibili. Sono ritenuti fiscalmente a carico anche i figli (naturali, adottivi, affidati o affiliati) a prescindere della loro età e dall’effettiva convivenza con il

Regime Forfettario e Operazioni con l’Estero
I soggetti che adottano il regime (naturale) dei contribuenti forfettari (art. 1 co. 54-89 Legge nr. 190/2014) possono svolte operazioni con l’estero ma con le dovute accortezze. In particolare: a) alla cessione di beni si applica l’art. 41 co. 2-bis D.L. nr. 331/93 secondo cui la cessione ad un soggetto passivo UE è equiparata ad una cessione