Per i giovani agricoltori sotto i 40 anni arrivano le agevolazioni delle misure PSR Puglia 2017-2020. C’è tempo fino al 31 ottobre 2017
Si parte con uno dei bandi più attesi del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Puglia, ovvero il ‘Pacchetto Giovani’ dedicato al
primo insediamento degli under 40 in agricoltura
Dal 18 luglio è attivo il portale telematico (pma.regione.puglia.it) per redigere in maniera semplificata il Piano aziendale ed espletare le procedure per accedere ai finanziamenti.
Si prevede con questo primo bando da 40 milioni di euro il coinvolgimento di centinaia di ragazze e ragazzi pugliesi che metteranno a sistema idee innovative e sostenibili in favore del nostro territorio e del comparto agricolo.
La regione Puglia ha il più alto numero di aziende agricole in Italia, pari al 17,4% delle imprese agricole presenti sul territorio nazionale, ma è oramai diventato indispensabile crescere ed evolverci, soprattutto in termini di qualità e di posizionamento in Italia e all’estero.
A tal proposito, il bando offre un importante sostegno in questa direzione con il valore aggiunto della formazione, della diversificazione in agricoltura, dell’innovazione dedicati ai giovani potenziali imprenditori agricoli.
Come anticipato, fino ad ottobre sarà possibile presentare le domande di sostegno previste dal bando della
Sottomisura 6.1 – Aiuto all’avviamento di imprese per i giovani agricoltori
e altre Sottomisure/Operazione comprese nel Pacchetto Giovani, quale: operazioni 4.1.B ‘Sostegno per gli investimenti materiali e immateriali realizzati da giovani agricoltori che si insediano per la prima volta con il sostegno della Misura 6.1;
sottomisura 6.4 – Investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività extra-agricole
sottomisura 3.1 – Sostegno alla nuova adesione a regimi di qualità
Tramite il portale telematico, E.I.P. (pma.regione.puglia.it), è possibile espletare tutte le procedure previste dal bando e offrire alle start-up giovanili tutto il sostegno per mettersi al lavoro.
L’agricoltura è settore cruciale della nostra economia, ma servono idee innovative, servono giovani formati e competitivi per far crescere la nostra regione e dare slancio e valore a un settore considerato da sempre tradizionale.
È l’obiettivo di questo primo bando dedicato ai giovani tra i 18 e i 40 anni che darà nuovo impulso occupazionale, consentendo, altresì, ricambio generazionale, con un’agricoltura innovativa, tecnologica e sostenibile da un punto di vista economico e ambientale.