Dalla Legge di Bilancio 2023 (Legge n. 197/2022) è stata introdotta una tassazione agevolata al 5% per le mance percepite dai lavoratori del settore turistico-alberghiero e della ristorazione. Si tratta di un’imposta sostitutiva dell’IRPEF, delle addizionali regionali e comunali, che opta per un regime fiscale più favorevole rispetto a quello ordinario.
La tassazione agevolata si applica alle mance erogate esclusivamente tramite il datore di lavoro, che diviene sostituto d’imposta. Le mance ricevute direttamente dai clienti, invece, non rientrano nel regime agevolato e sono soggette a tassazione ordinaria nella dichiarazione dei redditi.
L’agevolazione fiscale è fruibile entro un limite annuale pari al 25% del reddito da lavoro dipendente percepito nel settore turistico-alberghiero e della ristorazione, comprensivo anche delle mance. Questo significa che la tassazione agevolata al 5% si applica solo alla quota di mance che non eccede il 25% del suddetto reddito.
Il regime di tassazione agevolata offre un vantaggio concreto ai lavoratori del settore, che vedono ridotta la tassazione sulle mance percepite. Inoltre, l’emersione di queste somme contribuisce a contrastare il lavoro nero e a tutelare i diritti dei lavoratori.
Le mance incassate con la tassazione agevolata devono essere dichiarate nel 730/2024 al rigo D1 del Quadro RL, con la specifica voce “Redditi da lavoro dipendente con imposta sostitutiva”.
È importante precisare che il datore di lavoro è tenuto a comunicare al lavoratore l’ammontare delle mance incassate con la tassazione agevolata. Tale importo deve essere indicato nel Cud rilasciato al lavoratore.
Casi particolari
L’Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 26/E del 2023, ha fornito alcuni chiarimenti in merito all’applicazione della tassazione agevolata. Tra i punti salienti, si segnala che:
La tassazione agevolata delle mance rappresenta un passo avanti importante per il settore turistico-alberghiero e della ristorazione. Il regime agevolato incentiva la trasparenza e l’emersione del lavoro sommerso, tutelando al contempo i diritti dei lavoratori e favorendo una maggiore equità fiscale.
La compilazione del 730/2024 può risultare complessa, soprattutto per chi ha una situazione reddituale non semplice o per chi deve gestire diverse detrazioni e bonus. In questi casi, la figura del Dottor Commercialista può essere un valido supporto.
Un professionista esperto può:
In definitiva, il Dottor Commercialista può aiutarti a risparmiare tempo, evitare errori e ottenere il massimo rimborso possibile.
Se hai bisogno di aiuto per il 730/2024, CONTATTATCI!
La Legge di Bilancio 2025 (L. n. 207/2024) ha introdotto significative modifiche alla disciplina fiscale…
Se stai pensando di vendere casa entro cinque anni dall'acquisto, devi conoscere le regole sulla…
Il crescente impatto dell'Intelligenza Artificiale (IA) sta ridefinendo il panorama lavorativo, offrendo opportunità senza precedenti…
Nel complesso scenario economico attuale, caratterizzato da incertezza e rapido cambiamento, la solidità e la…
La recente giurisprudenza della Cassazione penale ha posto l'accento sull'importanza cruciale dell'adozione di adeguati assetti…
Quanto la vendita on-line implicata l'apertura della partita IVA poiché ritenuta attività d'impresa? Ora, lo…